Archivio mensile:Maggio 2012

Le trivellazioni e i rigassificatori sotterranei provocano i sismi?

Com’è naturale, dopo ogni terremoto che si rispetti nascono di continuo degli interrogativi: Sono sicuri i rigassificatori sotterranei? Non è possibile che le trivellazioni possono influire sulla crosta terrestre causando sismi? A tal riguardo interviene il Presidente della FederPetroli Italia – Michele Marsiglia, coinvolto anche nella monitorizzazione e fase di avanzamento delle possibile trivellazioni nelle zone del sud dell’Italia – Vallo di Diano: “Non abbiamo elementi nella storia della ricerca e sviluppo di giacimenti petroliferi che portino alla causa di manifestazioni sismiche con pericolosità per i cittadini, da quelle che sono le dimaniche di trivellazione attraverso la tecnica del Fracking (fratturazione idraulica) ad altre forme di trivellazioni di uso più comune o non convenzionale. Continua a leggere

Dove sono finiti gli aiuti per i terremotati dell’Emilia?

La pianura padana emiliana è percorsa da settimane di scosse telluriche che hanno messo in ginocchio il sistema produttivo della Regione e fatto crollare municipi, torri medievali, castelli e quanto di meglio la cultura di questa terra aveva saputo tramandarci nei secoli.

Ebbene, la protezione civile è intervenuta, le tende sono state montate e il governo ha stanziato quello che ha potuto: cioè una miseria per i primi interventi alle famiglie. Continua a leggere

Sisma: le scosse non accennano a diminuire. Trascorsa notte di terrore

Il terremoto che ha scosso il ferrarese oltre a provocare 7 morti e circa cinquemila sfollati, non accenna a placarsi. La notte, per gli sfollati alloggiati nella scuola elementare di Mirandola in provincia di Modena, è trascorsa nel terrore per le scosse ma rassicurati anche dal fatto che il centro di accoglienza allestito in questo plesso scolastico costruito pochi anni fa, è una delle poche strutture pubbliche che ha retto al sisma e la gente da lì non vuole più muoversi. Continua a leggere

Brindisi, il coraggio dei compagni di scuola della piccola Melissa Basso

Oggi, a Mesagne, ci saranno i funerali della piccola Melissa Basso uccisa  da una mano criminale che ha premuto il tasto del telecomando che ha fatto scoppiare la bomba artigianale nei pressi della scuola Morvillo-Falcone di Brindisi. Ma proprio nel giorno dei funerali, la scuola riapre pur non tenendosi le lezioni. Nelle aule è stato osservato, così come nelle scuole di tutta la penisola, un minuto di silenzio per commemorare Melissa e i feriti. Continua a leggere

Ecco le foto del bastardo assassino di Melissa e ferito decine di ragazzi

La polizia ha diffuso le foto di colui che, forse, è l’attentatore assassino che dinanzi ad una scuola di Brindisi ha fatto esplodere una bomba artigianale causando morti e feriti tra i ragazzi che si apprestavano ad entrare a scuola.

Dalle immagini si nota che è una persona non giovanissima che rappresenta, se fosse lui, il luridume e la peggior feccia dell’umanità. Ma come si fa a colpire dei ragazzini inermi la cui unica colpa è quella di recarsi a scuola? Ma soprattutto, a che scopo? A chi giova? Continua a leggere

La Lega ha dimissionato l’imbecille che ha ironizzato sul sisma. Bravi!

Finalmente una buona notizia! Per dovere di cronaca e correttezza, in merito alla notizia su Stefano Venturi che ha ironizzato sul terremoto che ha colpito il Centro-Nord, dobbiamo riportare che il segretario bresciano della Lega Fabio Rolfi ha chiesto ed ottenuto, da Venturi, le sue dimissioni.

La triumviro della Lega Manuela Dal Lago ha elogiato, dal canto suo, il segretario bresciano che ha sollecitato le dimissioni del Venturi ed ha continuato dicendo che di imbecilli il mondo è pieno e, purtroppo, aggiunge, ce ne sono anche nella Lega. La Dal Lago chiede scusa per l’inconveniente e aggiunge che la Lega è vicina ai familiari delle vittime del terremoto. La gente sana della Lega, ha continuato la Dal Lago, è al fianco delle popolazioni che stanno in questo momento soffrendo a causa del sisma.

Candidato leghista fa ironia sul terremoto. Non votatelo!

Ecco l'imbecille

Si potrebbe dire che “la mamma degli imbecilli è sempre in cinta” commentando un post pubblicato su facebook da un candidato leghista alle amministrative, Stefano Venturi, che a proposito delle scosse di terremoto verificatesi questa notte in Emilia ha postato la seguente frase: “terremoto nel Nord Italia… Ci scusiamo per i disagi, ma la Padania si sta staccando. (la prossima volta faremo più piano)”.

Il post, dopo che sulla rete si è abbattuta una valanga di proteste, è stato tolto, ma le polemiche e gli insulti continuano. L’autocensura dell’esponente del Carroccio, che si presenta come ”operaio metalmeccanico, segretario della sezione rovatese della Lega Nord”, e’ tardiva. Il social network, infatti, rimbalza il suo post di ‘muro’ in ‘muro’. L’indignazione sale e i toni anche. Tra gli oltre 300 commenti: “Se ti stacchi dal pianeta fai un favore all’umanita’”.

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Caso Orlandi: sacerdote accusato di concorso nel sequestro di Emanuela

Clamorosa svolta nell’inchiesta sul sequestro di Emanuela Orlandi, l’ex rettore della Basilica di Sant’Apollinare, Monsignor Piero Vergari di 86 anni, che si prodigò affinchè Enrico De Pedis il boss della banda della Magliana venisse sepolto nella Basilica, è indagato per concorso nel sequestro della ragazzina che, ricordiamolo, è sparita dal 1983.

Per gli inquirenti che indagano sul caso, il sacerdote avrebbe avuto un ruolo nel giallo della Orlandi su cui da anni lavorano. Il monsignore, sino ad oggi, non ha voluto spiegare le ragioni che indussero alla sepoiltura di De Pedis nella Basilica ed ha sempre detto che ai morti bisogna portare rispetto.

Attentato a Brindisi. Un morto, otto feriti e una ragazzina in fin di vita

Criminale attentato questa mattina a Brindisi nei pressi della scuola per Moda e Turismo, Morvillo-Borsellino, in cui ha perso la vita una ragazzina, Melissa Bassi di 16 anni, che è stata colpita in pieno dall’esplosione avvenuta alle 7.45, mentre altre sette ragazzine sono rimaste seriamente ferite ed una, che attualmente è in sala operatoria, è in fin di vita. Continua a leggere

Roma: rapina a un furgone portavalori. Catturati i malviventi

Sanguinosa rapina a Roma dinanzi a un ufficio postale con rapinatori vestiti da netturbini: uno dei malviventi è stato ferito ad una gamba ed un altro è stato fermato poco dopo nei pressi della stazione Tiburtina.

L’agguato è avvenuto alle 8.15 di questa mattina in zona Pietralata. Durante l’assalto al furgone portavalori c’è stato un fitto conflitto a fuoco tra le guardie giurate ed i malviventi. Mentre uno è rimasto ferito ed è stato catturato subito, l’altro è riuscito a fuggire e, data la descrizione, la polizia lo ha fermato poco dopo.

Il ferito è stato trasportato all’ospedale Pertini e lo scooter, con il quale erano arrivati i rapinatori, posto sotto sequestro.