Archivi giornalieri: 6 Maggio 2012

Blitz di Forza Nuova sulla segnaletica di Macerata definita città massonica

Forza Nuova, movimento politico di estrema destra, con un blitz ha affisso sui principali cartelli di ingresso alla città di Macerata, un cartello adesivo con su scritto: “Macerata città della massoneria”. È da molto tempo che  gli aderenti alla formazione politica di destra ma il clou s’è verificato da quando un comitato maceratese denominato “Stringiamoci a coorte”, ha proposto di erigere con i fondi del Grande Oriente d’Italia un monumento ai Liberi Muratori una stele con i nomi delle 21 principali battaglie del Risorgimento e la scritta “Libertà, Uguaglianza, Fratellanza”. Continua a leggere

DRAMMATICO!!! Il titolo, a questo articolo, lo suggeriscano i lettori

Ed ecco il terzo suicidio in meno di 24 ore. Federico Pierobon, artigiano 40enne residente a Martellago, si è ucciso con un cavo elettrico fissato al soffitto del suo appartamento. Tra i primi ad arrivare sul posto, la notte scorsa, un amico e la fidanzata con cui, da qualche tempo, viveva un rapporto altalenante. I soccorsi sono stati inutili. La lista si sta paurosamente allungando, mentre il signor Monti, proprio l’altro giorno, ha acquistato l’altra porzione di villa con annesso terreno non ancora di sua proprietà. Continua a leggere

Ancora un imprenditore ed un operaio suicidi mentre Monti continua a comperarsi le ville

ripresa da facebook "Baschi Verdi"

Ancora suicidi a causa della crisi. A Pozzuoli un imprenditore di 72 anni si è sparato perché, nei mesi scorsi, aveva ricevuto una cartella esattoriale da 15 mila euro ed ora è in pericolo di vita. Ai famigliari l’uomo ha lasciato soltanto un biglietto: “La dignità vale più della vita”. A trovarlo è stato il figlio che ha riferito ai carabinieri, che il papà aveva ricevuto la cartella esattoriale alcuni mesi fa. L’imprenditore, che è stato subito ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Loreto Mare di Napoli, vive a Pozzuoli mentre la sua bottega, dove riparava le barche, si trova a Napoli e qui, ha tentato il suicidio. Continua a leggere

Il Procuratore antimafia contro Grillo

Ancora stucchevole fastidiosa la polemica contro Beppe Grillo che a Palermo, l’altro giorno, ha detto che la mafia a differenza dello Stato, non strangola le proprie vittime. Non è mancata la replica del comico-politico genovese che ha ribadito di non aver detto che la mafia non uccide. Oggi, sull’argomento, è tornato il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso il quale ha detto “forse Grillo non conosce bene la realtà di cui parla, dovrebbe vivere un po’ qui e avviare un esercizio commerciale e magari potrebbe capire se viene strangolato oppure no. D’altra parte Grillo ha un suo modo paradossale di esasperare le contraddizioni e ha anche un suo obiettivo politico, io no”. Continua a leggere