Archivio mensile:Luglio 2018

Ennesima boutade del ‘cittadino’ Lannutti che incita all’odio verso i massoni pur di dimostrare che politicamente ‘esiste’

                                                                                                  servizio a cura di: Pasquale A. Di Todaro presidente Confederazione “Concilium Maximum”

Roma – La Confederazione massonica “Concilium Maximum”, composta da numerose Obbedienze italiane e straniere, ha dato incarico ad un pool di legali (avv. Luciano Randazzo, avv. Carlo Stancampiano, avv. PasqualFabrizio Fràncica Mayo di Panaia) di verificare gli aspetti Costituzionali, civili e penali del disegno di legge n.364 a prima firma del sen.Elio Lannutti deLogo sfondo biancol M5S che, scimmiottando la famosa legge Anselmi, incita gli italiani all’odio contro i massoni in spregio alle più elementari norme costituzionali che tutelano le associazioni.
Nel ddl, il ‘cittadino’ Lannutti (lo citeremo con questo nome in quanto i grillini si sono definiti sempre “cittadini” e non onorevoli o senatori), chiede che vengano modificate e ampliate alcune norme della legge già esistente ma, quello che più è grave, egli non riesce a distinguere la mafia dalla massoneria che nulla hanno a che vedere fra loro in quanto la mafia, com’è ovvio, non è un’associazione riconosciuta in base all’art.18 della Costituzione ed è estremamente offensivo nei confronti della massoneria. Non riesce a distinguere, inoltre, forse in malafede, che non risponde a verità che gli iniziati non conoscano i gradi ricoperti dai fratelli della loggia e che non conoscano neanche i loro nomi. Continua a leggere