Baschi Verdi: “armiamoci e partite”. Inutile manifestazione a sostegno dei marò detenuti illegalmente in India

I baschi verdi della Folgore, il più giovane avrà avuto 65 anni, ieri hanno manifestato dinanzi al palazzo di Monte Citorio a sostegno dei due marò del Battaglione San Marco detenuti illegalmente in India. I manifestanti, una cinquantina in tutto, hanno esposto anche uno striscione dove ai marò hanno accomunato anche la cooperante Rossella Urru che è in mano ad Al Qaeda da svariati mesi, per accontentare un ex paracadutista sardo che ha chiesto, se possibile, di manifestare anche per la sua conterranea.

L’iniziativa dei Baschi verdi è encomiabile e commovente, ma fa una gran pena vedere questi “giovanotti” che sul loro profilo di Facebbok, ma solo a parole però, avevano dato grande importanza ed enfasi alla manifestazione svoltasi ieri ma, soprattutto, perché hanno manifestato dinanzi ad un “palazzo” vuoto perché i nostri parlamentari, al venerdì, scappano tutti via.

Gli organizzatori, nel caso volessero organizzare altre manifestazioni, farebbero bene a prendere le generalità di coloro i quali promettono di essere presenti, perché nel caso non si presentassero all’”appello”, li dovrebbero cancellare dalle loro amicizie postate sulla rete: In poche parole, prima di organizzare una qualsivoglia dimostrazione di protesta, sarebbe opportuno contarsi prima, altrimenti si perde di credibilità. E non è bello!