Il Distretto 108L a congresso ma alcuni Lions, per la sete di potere, hanno modificato il motto capovolgendo la “W”?

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a cura di Pasquale A. Di Todaro

R o m a – Il prossimo 18 e 19 maggio p.v., i Lions del Distretto 108L sono chiamati, ad Assisi, a congresso dove tra l’altro si dovrà eleggere il 2° Vice Governatore.

I candidati a tale importante carica sono Silverio Forteleone ed Enrico Valdes ma, come in tutte le campagne “elettorali”, ci sono le varie “correnti” che appoggiano i rispettivi candidati. E fin qui nulla di male. Quello che è strano, però, è che ci sono alcuni che forse si credono più “soci” di altri e che cercano di dettare la linea agli altri clubs come se questi fossero un gregge di pecore e non delle teste pensanti. E’ vero che molti di questi clubs sono formati da soci molto anziani di età, ma a tutto c’è un limite.

E’ accaduto pure che la Governatrice in carica ha espresso, anche se dopo si è scusata con l’amico Valdes, che mettendo il “mi piace” ad un intervento su facebook del candidato Forteleone, ha dichiarato la sua preferenza di voto come a lanciare un messaggio subliminale, anche se, afferma, non era nelle sue intenzioni. E sin qui, possiamo dire che c’è stata una caduta di stile veniale. Quello che è grave, Enrico-Valdes-Webperò, è che un past governatore che a Rieti dove era candidato a Direttore Internazionale, battuto sonoramente dall’amico Giampaolo Coppola, ha espresso dei dubbi sulla validità della candidatura di Valdes e si è preso una bella  reprimenda da un altro past governatore, tale Tommaso S., che gli ha indicato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che le candidature vengono vagliate da una apposita commissione e che la si smetta una buona volta di “remare” contro ad ogni libera e regolare iniziativa.

Bisognerebbe, secondo il modesto parere dell’estensore di quest’articolo, che il Distretto parlasse una sola voce quando ci sono cariche internazionali da ricoprire e quando un nostro socio è in gara, e non rivolgere la propria “attenzione” altrove.

I Lions internazional fanno tanto affinchè i clubs non si svuotino e che si faccia campagna “acquisti” ma, con queste premesse, è possibile? Non credo!  Basterebbe che tutti, ma proprio tutti, soci e “gerarchia” a tutti i livelli, facessero propri gli articoli dell’etica lionistica che vengono letti, nei vari incontri, con superficialità e senza interiorizzarli.

Fatta questa piccola premessa, vi presento il candidato Enrico Valdès.

Enrico Valdes è nato a Cagliari il 23 settembre 1945, e risiede nella stessa città, in piazza San Rocco, 3. È coniugato con Giovanna Paola Carboni, biologa, e hanno quattro figli e due nipoti.

Ha sempre praticato attività sportiva (basket, nuoto, vela e altro) e si dedica con impegno alla letteratura, scrivendo e pubblicando romanzi, racconti e componimenti poetici, alcuni di imminente pubblicazione.

Appassionato di musica, per molti anni si è dedicato allo studio del pianoforte.

 Studi e Professione

Casa-Lions-Cagliari-Cover-Alto-600x400-768x412 Diplomato al Liceo Classico “Giovanni Siotto Pintor” di Cagliari nel1964, si è laureato in Medicina e Chirurgia nell’Università di Cagliari, nel 1970.

Si è specializzato in Malattie Endocrine e Metaboliche nell’Università di Cagliari nel 1972 e in Anatomia Patologica e Tecniche di Laboratorio nell’Università di Milano, nel 1975.

Assistente e successivamente Aiuto dal 1972 al 1981 presso l’Ospedale Oncologico Regionale “Armando Businco” di Cagliari, successivamente è diventato Primario di Anatomia Patologica Ospedale Regionale SS Trinità di Cagliari dal 1981 al 2003.

Il Servizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale SS Trinità, istituito nell’anno 1981, divenne, con la direzione ultra-ventennale di Enrico Valdès, uno dei principali dell’Isola, riferimento per le numerose specialità presenti nella struttura.

Ha insegnato come professore a contratto nelle Scuole di Specializzazione di Anatomia Patologica, Chirurgia Toracica e Urologia dell’Università di Cagliari, e pubblicato un centinaio di lavori scientifici su riviste nazionali e internazionali.

Ha partecipato a innumerevoli Congressi e Corsi in Italia e all’estero; ha organizzato presso il suo Ospedale oltre ottanta Riunioni di aggiornamento, coinvolgendo colleghi di Ospedali e di Reparti universitari regionali.

Dal 2003 a tutt’oggi è Responsabile del settore di Istopatologia e Citologia Diagnostica nel Laboratorio Analisi Valdès di Cagliari, che fu da lui costituito nel 1975, divenendo, in oltre quarant’anni di attività, uno dei principali Laboratori di Diagnostica della Sardegna, con settori di specializzazione in Microbiologia e di Anatomia Patologica, che attualmente, sia come casistica che come strutture tecnologiche, è a livello di importanti strutture ospedaliere.

 Attività lionisticaimg_book

 Socio Fondatore del Lions Club Cagliari Castello, ha ricoperto incarichi di Consigliere, Cerimoniere, Censore, Segretario, Presidente Comitato Soci, Vice-Presidente.

Presidente (1994-1995).

Presidente di Zona (2001-2002).

Melvin Jones Fellow (2000-2001).

District Officer 95-96, 96-97, 97-98, 98-99, 2000-2001, 03-04, 04-05, 05-06, 06-07, 09-10, 10-11, 11-12, 13-14, Referente Service Lions a favore dei bambini Area promozione giovani 2011-2012.

Ha organizzato con il suo Club e in collaborazione con altri Clubs della Zona decine di spettacoli musicali a scopo benefico. Si è impegnato più volte, come relatore, nel progetto “Martina” presso scuole superiori cittadine.

È stato coordinatore di Services Distrettuali.

Ha partecipato a molteplici riunioni e Congressi Distrettuali e al Congresso Internazionale di Birmingham del 1998.

 Ha partecipato, fin dalle prime fasi, alla realizzazione della Casa Lions di Cagliari, dove è stato eletto come Segretario del Consiglio Direttivo dal 2003 al 2008 e successivamente, per due quinquenni consecutivi, dal 2008 all’Aprile 2018, nel ruolo di Presidente.

La Casa Lions, gestita da soci Lions volontari, ha guadagnato, in quegli anni, una posizione di prestigio nella Sanità dellaCorlew-Staff-Casa-Cagliari-Web-1-300x197 Sardegna, riferimento d’eccellenza per l’accoglienza dei pazienti oncologici o affetti da importanti patologie in terapia ambulatoriale, e di pazienti trapiantati o in attesa di trapianto, e dei loro accompagnatori.

Gli ospiti, provenienti dalla Sardegna, dalle regioni italiane, e da ogni parte del mondo, hanno superato il numero di 180.000, in oltre 20 anni di attività e di attenta gestione.

Molteplici sono state le iniziative a favore della Casa da parte di tutti i Clubs del Distretto.

Il sei marzo 2017, in coincidenza del Centenario dell’Associazione, a riconoscimento del suo alto significato sociale, la Casa Lions è stata la sede prescelta dal P.I. Bob Corlew per la sua visita, la prima volta che in cento anni un Presidente Internazionale si recava in Sardegna.