La solidarietà dei Parà non fa notizia. Come mai? Forse perchè la FOLGORE incute timore? Beh, per le “zecche” si.

tratto dal Blog “Cuore alpino” in memoria del Caporal Maggiore Capo Scelto GIORGIO LANGELLA per far conoscere amare ed apprezzare le Forze Armate, le Forze dell’Ordine e le Guardie Particolari Giurate.

a cura di: Andrea Elia Rovera

ospedale alpini bergamo

ospedale da campo degli Alpini a Bergamo

Carissimi amici dal “Cuore Alpino”, sono 26 giorni che sono chiuso in casa per rispettare la quarantena impostaci dal Governo e – per forza di cose – seguo con estrema attenzione tutti i telegiornali e le trasmissioni di approfondimento relative al Covid-19.

Ogni giorno ci viene ricordato quanto sia stata brava e solerte l’Associazione Nazionale Alpini nel realizzare un Ospedale da Campo a Bergamo per mettere a disposizione della sanità lombarda 140 posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva in collaborazione, tra gli altri, con “Emergency” di Gino Strada.

Come mai però i telegiornali e i siti di informazione social parlano solo di questo?

col. INGALACome mai – ancora una volta – si cerca di fare un’informazione “a senso unico” non citando ad esempio l’impegno che il Reggimento Artiglieria a Cavallo sta mettendo per contrastare il Covid-19 nel territorio vercellese? Come mai non si dice che gli uomini del Colonnello Christian Ingala, Comandante delle Batterie a Cavallo, stanno affiancando “l‘avvocato Carlo Olmo, nella distribuzione gratuita di mascherine e Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) nella provincia di Vercelli“? (Fonte: “Congedati Folgore”).

Sapevate, ad esempio, del bellissimo gesto di altruismo e generosità compiuto dai Paracadutisti in pensione, dagli Iscritti all’A.N.P.d’I. della sezione di Siena e dalle famiglie dei Paracadutisti del 186 Reggimento Folgore? Probabilmente no ed allora veparà lo racconto io.

Le succitate organizzazioni, nelle scorse settimane, si sono autonomamente coordinate al fine di raccogliere fondi per aiutare il personale sanitario impegnato a combattere il Covid-19. Con la bravura e la determinazione proprie dei Parà – in due soli giorni – hanno raccolto oltre 6.000 euro che sono stati utilizzati per comprare 1.600 mascherine di cui 800 FPP2 da donare all’Ospedale “Santa Maria alle Scotte”.

A donazione ricevuta il Dott. Valter Giovannini, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, ha detto: “Ringrazio davvero di cuore tutti i Paracadutisti del 186 Reggimento e il loro Comandante, il Colonnello Federico Bernacca. Davvero un apprezzabile gesto di solidarietà che dimostra il grande affetto e la vicinanza dei paracadutisti e la disponibilità sempre dimostrata nei confronti del nostro ospedale e della cittadinanza senese“.

folgoreE, tanto per non essere reticenti, eravate al corrente del fatto che i Paracadutisti Ripiegatori del Centro Addestramento Paracadutismo sono impegnati nella produzione di mascherine da utilizzare nell’attuale emergenza sanitaria dovuta al corona virus?  Probabilmente, anche di questo, non sapevate nulla. Ma come mai?

In Spagna c’è un detto: “A pensar male magari si esagera ma difficilmente si sbaglia”. Cosa voglio dire?

Personalmente vedo che di tutti si parla tranne che dei Paracadutisti della Folgore.Saber-Strike

In televisione viene trasmessa per intero l’Adunata degli Alpini ma non la Festa della Brigata Folgore; i comuni fanno a gara per concedere la Cittadinanza Onoraria ai Reggimenti Alpini ma non ai Reggimenti dei Parà.

Nel 2017, durante la Parata del 2 Giugno ai Fori Imperiali, “sono stati in molti a notare che, al

l'intelligent(a)

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passaggio dello schieramento dei paracadutisti della Brigata Folgore, la presidente della Camera è rimasta a capo chino, senza applaudire, abbozzando quasi una smorfia di disgusto“. (Fonte: “Secolo d’Italia”) E la cosa non mi ha stupito più di tanto dal momento che la Boldrini è donna conosciuta per il suo anti-militarismo e il suo terzomondismo. Purtroppo ci sono persone che non sanno mettere nel cassetto il loro pensiero personale quando ricoprono una carica altamente istituzionale. Ma vabbeh! Grazie al cielo la Boldrini non ha più incarichi di rilievo.

Generale-Rodolfo-SgangaIl problema dell’oscurantismo comunicativo nei confronti della Brigata Paracadutisti “Folgore” però non è stato risolto. La maggior parte delle testate giornalistiche, delle redazioni radio-televisive e dei social media, ignora volutamente e volontariamente la Folgore nascondendo così sotto traccia le grandi gesta militari e solidaristiche della Brigata più operativa e militarmente valida della nostra Forza Armata.

Come appassionato di tematiche militari ma, soprattutto, come Cittadino Italiano, fiero della mia storia e delle mie tradizioni, sento il dovere di mettere questo blog a servizio di quelle unità del Comparto Difesa che vengono ingiustamente ignorate.

Cerco di fare, nel mio piccolo e nella mia inutilità, quello che i giornalisti professionisti iscritti Generale-Beniamino-Vergori-Folgoreall’Ordine non fanno. Non sono un militare, non sono un giornalista ma sono un fiero italiano che ama il Tricolore e narra le gesta di quanti lo servono con onore.

Mi piacerebbe che la Rai – Televisione Pubblica di Stato – come invita Gino Strada, Don Luigi Ciotti, Padre Alex Zanotelli, e compagnia bella nelle trasmissioni più seguite del palinsesto, invitasse anche grandi uomini come il Generale Rodolfo Sganga, Comandante dell’Accademia Militare di Modena, il Generale Beniamino Vergori, Comandante della Brigata Paracadutisti “Folgore”, ilColonnello Yuri Grossi, Comandante del 9 Reggimento d’assalto paracadutisti “Col Moschin”, e via discorrendo.

col moschinIn un momento di dolore, mestizia e sconforto come quello che stiamo attraversando per via dei molti decessi causati dal Covid-19 abbiamo bisogno di sentire le parole di uomini che hanno a cuore il nostro Paese e che sono pronti a versare il sangue per veder affermati i diritti del Popolo Italiano. Non ce ne facciamo nulla delle parole vuote e sterili di un uomo che, in collegamento con Fabio Fazio, dinanzi a migliaia di morti italiani dice: “in questo momento il mio pensiero va all’Africa dove stanno incominciando i primi casi; sono in aumento. L’O.M.S. è già in allarme. Dovesse scatenarsi la pandemia in Africa – dove le strutture sanitarie sono carenti – sarebbe un disastro“. (Parole di Gino Strada, Fondatore di “Emergency”, pronunciate a “Che tempo che fa” del 29/03/2020).GINO STRADA

Carissimi, a conclusione di questa mia riflessione, voglio esprimere – ancora una volta – il mio sincero ringraziamento e la mia assoluta devozione agli uomini e alle donne che servono la Patria nella Brigata Paracadutisti “Folgore”. Loro, come pochi altri, vivono davvero e con coerenza il passaggio del Canto degli Italiani che recita: “siam pronti alla morte, l’Italia chiamò“.

A tutti voi ed alle vostre famiglie giunga il mio augurio di una santa Domenica delle Palme e di una buona Domenica di Pasqua.