Rocambolesco tentativo d’evasione di un nigeriano all’uscita dal Tribunale di Rieti. Rimasti feriti alcuni agenti penitenziari

Rieti, 23 gennaio 2024 – Un nigeriano, Okoiomon Justice, arrestato nell’operazione Free Bridge, questa mattina all’uscita del Tribunale dopo una udienza in cui era imputato per traffico di stupefacenti ed essere stato condannato a 5 anni di reclusione e stava per essere tradotto presso il carcere di Rieti ha, con un guizzo repentino e dopo aver aggredito l’agente della polizia penitenziaria che lo teneva per un braccio mentre un’altra  teneva aperto lo sportello del cellulare per agevolare l’ingresso del detenuto che era regolarmente ammanettato, è fuggito guadagnando velocemente l’uscita delle aule di piazza Bachelet.

Immediatamente scattato l’allarme, tutte le forze della squadra mobile della polizia a cui si sono aggiunti anche i carabinieri, oltre agli agenti della polizia penitenziaria che, malgrado fossero malmessi per l’aggressione subita, si sono messi subito alla ricerca dell’evaso che, dopo pochi minuti, è stato  catturato nei pressi di Porta Romana.

In particolare, bisogna essere grati ai poliziotti e carabinieri che hanno partecipato alla cattura dell’evaso dando manforte agli agenti della polizia penitenziaria, ma una domanda è d’uopo: a quando la politica provvederà a colmare la spaventosa carenza d’organico di cui le forze dell’ordine e in particolare gli agenti penitenziari hanno bisogno? Un pensiero, un grazie, e l’augurio di una pronta guarigione, è doveroso rivolgerlo ai componenti della polizia penitenziaria che questa mattina sono rimasti feriti dopo l’ennesima aggressione da parte del delinquente di turno.