Roma, 12 luglio 2019
In questi giorni è “scoppiato”, si fa per dire, un attacco al leader della Lega Matteo Salvini per presunti finanziamenti provenienti da petrolieri sovietici. E’ facile immaginare il paragone: Berlusconi estromesso per via giudiziaria e Salvini che sta progressivamente aumentando nei sondaggi la percentuale di elettori che lo sostengono, raggiungendo un traguardo impensabile del 37,5%, lo si cerca di indebolire con uno scandalo inesistente. Continua a leggere